Vivi il nostro comprensorio
Seppur il nostro nome inganni, a Borno Ski Area l'estate è movimentata!
Dai percorsi bike ai sentieri per il trekking: per tutti la parola d'ordine è NATURA.
BORNO MONTE ALTISSIMO MOUNTAIN BIKE GRAVITY
Caschi integrali, protezioni, bici ammortizzate con freni a disco: biker, benvenuti a Borno!
La meta ideale per quanti vogliono praticare le discipline gravity della mountain bike, lanciandosi in un vortice di pura adrenalina, tra salti, curve paraboliche e derapate da affrontare in
discesa a tutta velocità.
BORNO MONTE ALTISSIMO & BIKE PARK: ISTRUZIONI PER L’USO
A Borno Monte Altissimo i tracciati gravity partono sulla vetta della nostra montagna. Il Borno Bike Park, che si sviluppa nel comprensorio di Borno Ski Area, si raggiunge facilmente con gli impianti di risalita. È dai 1.700 metri della cima infatti che inizia l'avventura lungo sentieri e single track che alternano tratti con ostacoli naturali (radici, sassi e contro pendenze) a parti più lavorate, in un susseguirsi di curve spondate e passerelle in legno. Il paesaggio è davvero incontaminato: gli spazi aperti con i pascoli, i paesaggi mozzafiato, lasciano presto spazio ai boschi di larici, abeti e mirtilli. Preparatevi ad una guida per la maggior parte del tempo in piedi sui pedali, con le braccia che ammortizzano e le mani che frenano. Ma non lasciatevi intimorire: questo sport è praticabile da tutti grazie ai tracciati di varia difficoltà.
SCHEDA TECNICA BORNO BIKE PARK
Il Borno Bike Park presenta tre adrenalici percorsi: 700 metri di dislivello e 7 km di puro divertimento.
PS1
Parte dalla vetta del Monte Altissimo, alle destra della pista Pian d’Aprile,
quasi interamente lavorato, alterna tratti veloci ad altri più tortuosi e
sconnessi, si sviluppa quasi interamente nel sottobosco e si caratterizza per
il suo fondo morbido, senza presentare tratti a forte pendenza.
Livello difficoltà medio; lunghezza 3.1 km; dislivello negativo 388 mt.
PS2
Si imbocca poco sotto la vetta del Monte Altissimo, sul lato sinistro della
pista Col de Serf. Dei tre percorsi è sicuramente il single track più
impegnativo: mantiene un sapore “natural”, radici, sassi e contro pendenze ne
caratterizzano il fondo interamente sviluppato tra boschi di abeti e faggi.
Verso il finale si può scegliere trauna parte più impegnativa, in tipico stile
free ride ed una più dolce e dal fondo battuto che si ricongiungono poi in
località Plai.
Livello difficoltà impegnativo; lunghezza 2.7 km; dislivello negativo 328 mt.
PS5
Dalla località Plai porta fino alla base del Borno Bike park. Quasi
interamente lavorato in stile flow, presenta un’alternanza di rettilinei,
tornanti, paraboliche, serpentine e dossi permettono a tutti di divertirsi e
godere appieno della discesa. Il percorso presenta tratti in sottobosco ad
altri più aperti e panoramici.
Livello difficoltà medio; lunghezza 1.7 km; dislivello negativo 262 mt.
E’ obbligatorio indossare il casco, protezioni per schiena, gomiti ed arti
inferiori.
Servizi bike park: tour downhill/freeride/enduro
organizzati per adulti e bambini
Per maggiori informazioni: Born
on e-bike
Ma tutto l'Altopiano del sole si può vivere in sella ad una bici.
Scarica la mappa e avventurati
LA CIMA DEL MONTE ALTISSIMO È PER TUTTI!
La si può raggiungere comodamente in seggiovia, ma per chi vuole arrivarci a piedi ci sono tanti percorsi, di diverse difficoltà. Il minimo comune denominatore rimane uno: la natura!
PERCORSO Barissimo-Scanasorec-baita Mensi-Plai-monte Altissimo
Il percorso parte, spalle al Barissimo, alla sua sinistra. Si immerge da subito nel bosco e da qui esce solo una volta arrivati in Plai. Se il primo tratto è per lo più in salita, dalla baita Mensi in poi alterna tratti più pianeggiati a piccoli strappi per guadagnare quota. È poco panoramico nella prima parte, ma consente di godere dell’ombra del bosco per buona parte del tracciato.
DIFFICOLTÀ: MEDIO/BASSA
PERCORRENZA: 2 h
DISLIVELLO: 700 m
PERCORSO Val Sorda-Pratolungo-Col de Serf-monte Altissimo
Caratterizzato da un impegnativo sviluppo (oltre 15 km), questo percorso consente di immergersi nella natura e nel silenzio, davanti a paesaggi bellissimi. Senza strappi impegnativi, parte da Croce di Salven, attraversa la val Sorda davanti all’omonimo rifugio, sorpassa Pratolungo da cui si vede la cima del monte Altissimo e la malga Guccione e conduce alla meta. Non è impegnativo ma è lungo, il più lungo dei percorsi che vi proponiamo per raggiungerci scarponi ai piedi. Però merita la fatica. È completamente segnalato, ma fate ATTENZIONE: quando il sentiero arriva sulla posta Col de Serf, spostatevi su di essa, NON imboccate il bosco da cui si intravede il sentiero poiché quello è dedicato alla discesa delle bici, ed è per questo PERICOLOSO.
DIFFICOLTÀ: MEDIO/BASSA
PERCORRENZA: 3 h
DISLIVELLO: 700 m
PERCORSO Corna Rossa-Pizzoli-Balestrini-Mine-Pian d’Aprile-monte Altissimo
Per lo più nel bosco e per questo piacevole anche nelle giornate più calde, il percorso che parte da Corna Rossa è una valida alternativa alla più trafficata strada che dallo stesso punto di partenza porta prima in Plai e poi all’Altissimo. Prestate attenzione infatti: al primo bivio poco oltre il punto di partenza tenete la sinistra e avventuratevi! Il sentiero, poco impegnativo nella prima parte, conosce un tratto più ripido tra la malga Mine (alle spalle la malga tenete la destra) e l’innesto sulla Pian d’Aprile dove potete comodamente seguire la strada per raggiungere la vetta.
DIFFICOLTÀ: MEDIA
PERCORRENZA: 2,5 h
DISLIVELLO: 700 m
PERCORSO Tegola-Balestrini-Mine-Segaboi-monte Altissimo
È il percorso più impegnativo (ma anche più spettacolare per l’affaccio che regala sulla Vallecamonica) che porta al monte Altissimo. È consigliato a soli escursionisti esperti, poiché nell’ultimo tratto è esposto. Una volta arrivati in Mine (ci si arriva dalla Tegola come da Corna Rossa, entrambi i sentieri sono nel bosco), spalle alla malga, tenete la sinistra. Il sentiero vi porterà ad abbracciare il monte Altissimo prima di conquistarlo.
DIFFICOLTÀ: ALTA
PERCORRENZA: 3,5 h
DISLIVELLO: 700 m